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TASSA SOGGIORNO, CONFESERCENTI: “NECESSARIO CONCERTARE COME SARANNO SPESE LE RISORSE”
Lanciano, 12 aprile – «Alla vigilia del periodo di massima concentrazione degli arrivi turistici a Lanciano, specialmente per i flussi legati al turismo religioso e culturale, si rende necessario che il Comune concerti con le associazioni di categoria le spese e gli investimenti che si dovranno affrontare con gli introiti di tale nuova tassa». Lo afferma il presidente di Confesercenti Lanciano Mirko Spinelli. «Abbiamo già affermato pubblicamente – spiega infatti Spinelli – che la tassa di soggiorno ha un senso solo ed esclusivamente se il 100 per cento degli incassi viene investito nel miglioramento dell’accoglienza turistica. Ora bisogna formulare un piano degli incassi, prevedere un avanzamento della spesa e decidere insieme come verranno spese le risorse. Occorre un monitoraggio costante sia delle entrate che delle uscite, in modo che gli incassi non si perdano nei meandri del bilancio comunale e bisogna prevenire il rischio che vengano assegnate ad altri capitoli. Noi vogliamo fare la nostra parte, ma l’Amministrazione deve metterci in condizione di partecipare attivamente alle scelte: ogni centesimo va indirizzato sul miglioramento dell’accoglienza e della vivibilità di Lanciano».
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