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CONFESERCENTI E BANCA DELL'ADRIATICO INSIEME PER CREDITO E INVESTIMENTI ALLE PMI
Pescara, 14 maggio 2008. Tassi agevolati per l'accesso al credito, finanziamenti specifici per il turismo, il commercio, i servizi, l'artigianato, ma anche sostegno alla ricerca, all'innovazione, alla crescita delle energie rinnovabili.
Sono queste le principali novità previste dall'alleanza stretta da Confesercenti Abruzzo e Banca dell'Adriatico, la banca del gruppo Intesa-Sanpaolo che opera in Abruzzo con 114 filiali, con l'obiettivo di far crescere il tessuto produttivo abruzzese, composto prevalentemente da piccole e medie imprese alle prese con una concorrenza sempre più stringente, l'esigenza di aprirsi al mercato e all'internazionalizzazione, la sfida della qualità e i problemi legati al passaggio generazionale.
La partnership, firmata questa mattina da Beniamino Orfanelli, presidente di Confesercenti Abruzzo, e da Roberto Troiani, direttore generale di Banca dell'Adriatico, è la prima del suo genere in Abruzzo dopo l'entrata in vigore degli accordi internazionali di Basilea 2 che hanno modificato profondamente il rapporto fra banche e piccole e medie imprese.
La convenzione arricchisce il sistema di agevolazioni riservate alle imprese associate a Confesercenti, ma rappresenta anche un decisivo punto di incontro fra le esigenze degli imprenditori e i servizi messi a disposizione da Banca dell'Adriatico, la cui mission è anche quella di contribuire alla crescita economica del territorio nel quale opera.
Per le 12.000 imprese socie di Confesercenti Abruzzo è stata predisposta un'ampia gamma di proposte che vanno dai finanziamenti a breve per il denaro circolante, gli anticipi dell'export e i prestiti per l'importazione, a quelli a medio e lungo termine per sostenere la crescita dimensionale e ogni tipologia di investimenti, anche in ricerca applicata.
Nell'ambito della convenzione è anche previsto un finanziamento dedicato agli investimenti delle imprese finalizzati al risparmio energetico e allo sfruttamento delle energie rinnovabili e non manca un'esclusiva proposta finanziaria dedicata al settore del turismo, destinato a diventare sempre più primario nell'economia abruzzese.
«Per le piccole e medie imprese si aprono nuove opportunità – spiega Beniamino Orfanelli, presidente di Confesercenti Abruzzo – perché per la prima volta viene messa in campo un'energia che nasce dall'incontro di imprese e banca, e che punta non solo alle agevolazioni sui costi, ma ad un reale sostegno all'economia, alla crescita dimensionale, allo sviluppo dell'impresa».
«Banca dell'Adriatico – afferma il direttore generale Roberto Troiani – é nata per essere vicina alle esigenze del territorio, con una forte vocazione al sostegno della crescita delle piccole e medie imprese, grazie alla profonda e radicata conoscenza del tessuto economico locale coniugata con la capacità operativa e l'esperienza di un grande gruppo creditizio internazionale. L'accordo con Confesercenti è importante perché con le nostre 114 filiali in regione e la loro rete di imprese associate possiamo offrire un importante supporto allo sviluppo dell'economia abruzzese».
«Gli accordi internazionali di Basilea 2 hanno profondamente modificato l'accesso al credito per le piccole e medie imprese – sottolinea Enzo Giammarino, segretario regionale di Confesercenti Abruzzo – e individuare una partnership con una banca attenta al territorio è un'importante occasione di sviluppo. Per le Pmi l'accesso al credito è una condizione necessaria per consolidarsi e crescere, ed è necessario rafforzare le cooperative di garanzia e i consorzi fidi attraverso i quali gli imprenditori possono accedere più facilmente al credito. E il sistema Confesercenti è già oggi all'avanguardia in questo senso, con due cooperative di garanzia – Coop Credito e Cooperativa Artigiana di garanzia "Provincia dell'Aquila" che sono fra le più attive e radicate sul territorio».
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