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L'AQUILA, CONFESERCENTI: «SOLIDALI CON AGENTI FERITI, MA NON DEMONIZZIAMO IL CENTRO STORICO»
L'Aquila, 26 maggio – «Siamo solidali con gli agenti feriti e condanniamo con fermezza e la massima severità il comportamento di chi non merita alcuna giustificazione. L'Aquila non può permettersi di passare per una città violenta e pericolosa». Lo afferma Filippo Ciancone, direttore provinciale di Confesercenti.
«Anche per questo» dice Ciancone «è necessario sottolineare che la nostra non è una città da coprifuoco, perché la stragrande maggioranza dei clienti dei locali e dei pub è gente tranquilla che vuole solo divertirsi, come accade in tutte le città italiane. Dipingere L'Aquila come una città senza legge rischia solo di far scappare la gente perbene. I titolari dei locali fanno già oggi la loro parte e sono pronti a fare un passo ulteriore per la sicurezza» dice il direttore di Confesercenti, «e per garantire momenti sereni a chi sceglie L'Aquila per trascorrere le proprie serate».
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