|
RAPPORTO CRESA-DOXA, GIAMMARINO (CONFESERCENTI): «CONSUMI IN CALO, NON SI DIPINGA UNA REGIONE DIVERSA DALLA REALTA’»
Pescara, 15 luglio – «Dipingere l’Abruzzo come una regione con case signorili, auto potenti e tavole imbandite non risponde certo alla realtà di tanti abruzzesi alle prese con la crisi. Non è un nostro parere, ma il risultato dei rilevamenti sui consumi che il nostro centro studi effettua periodicamente nei negozi abruzzesi, e che segnalano risultati coerenti sia con le ricerche di altre organizzazioni che con le indagini Istat». Lo afferma il direttore regionale di Confesercenti Enzo Giammarino commentando l’indagine Cresa-Doxa sui consumi delle famiglie abruzzesi.
«Gli abruzzesi da almeno due anni stanno riducendo persino la spesa alimentare e i negozi ne risentono, il sistema produttivo soffre e la cassa integrazione aumenta anche nel terziario» ricorda Giammarino, «e uno scenario hollywoodiano di ville, auto potenti e tavole ricche è lontana sicuramente dalla realtà dei fatti. D’altronde basta fare un giro nelle spiagge per capire che persino la stagione turistica sta partendo molto a rilento. In Abruzzo non c’è bisogno di chi spinga sull’acceleratore del pessimismo» sottolinea Giammarino, «però non si può neppure far finta che l’Abruzzo sia una terra ricca e felice. L’Abruzzo non è Hollywood, e non può diventarlo per decreto o per sondaggio. Vogliamo sperare che le politiche di sostegno allo sviluppo, al reddito, all’occupazione, all’accesso al credito siano basate sulla realtà di una regione in pesante crisi economica, in cui le famiglie non spendono e le imprese annaspano, e non certo su un quadretto stile Beverly Hills. Chiodi ha il suo lavoro quotidiano per capire in quali condizioni è l’Abruzzo: proprio per le pesanti condizioni economiche della regione, non potremo accettare che neppure la prossima Finanziaria investa un euro per le piccole e medie imprese».
|
|