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BALNEARI, LA TORRE E GORILLA (FIBA-CONFESERCENTI): “PETIZIONE A NAPOLITANO”
Pescara, 19 maggio – Una petizione al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, affinché si faccia garante del diritto costituzionale al lavoro per le 30 mila famiglie italiane che svolgono questa attività. È l’iniziativa che la Fiba-Confesercenti lancia a sostegno della vertenza balneari, precipitata negli ultimi giorni e nata in occasione della giunta nazionale dell’associazione imprenditoriale riunitasi a Viareggio. “Questa petizione verrà condotta all'interno degli stabilimenti balneari Italiani” spiegano il presidente regionale di Fiba-Confesercenti Antonio La Torre e il coordinatore Ciro Gorilla, “e auspichiamo che venga condivisa anche dalle altre sigle sindacali nazionali in modo da dare maggiore forza alle nostre richieste. Chiediamo formalmente al governo italiano ed ai parlamentari eletti in Abruzzo di entrambi gli schieramenti lo stralcio dei commi 1-2-3 dell'articolo 3 del decreto sviluppo per la parte che riguarda il settore balneare, cosi come licenziato la settimana scorsa”. Inoltre, dicono La Torre e Gorilla, “siamo al fianco di quei colleghi che, parallelamente alle azioni sindacali, inizieranno azioni di protesta in tutta Italia a partire dallo sciopero della fame”.
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