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TURISMO, PRIMI PASSI VERSO UN ITINERARIO INTERNAZIONALE ADRIATICO
CON IL PROGETTO IPA “ADRISTORICAL LANDS”
Pescara, 2 novembre – Un itinerario internazionale, un marchio attraente sul piano della comunicazione, una strategia comune di mercato. Le regioni che si affacciano sul mare Adriatico si preparano ad una prima sinergia turistica per presentarsi insieme sui mercati, e lo fanno con il progetto Ipa «Adristorical Lands», al quale partecipano partner delle regioni italiane Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia e autorità locali di Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro ed Albania. L’obiettivo del progetto è quello di unire le forze, tracciare un itinerario comune nel segno della storia e presentarsi sui mercati internazionali con un nuovo marchio accattivante. In Abruzzo il progetto è coordinato dalla Confesercenti e dalla stessa Regione, ed una prima fase ha consentito di individuare le eccellenze che in ogni provincia rispondono ai requisiti che il Comitato internazionale di pilotaggio del progetto Adristorical Lands ha fissato: per il Pescarese si tratta dei borghi di Caramanico Terme, Penne, Loreto Aprutino, Città Sant’Angelo, dell’abbazia di San Clemente a Casauria e del centro storico di Pescara.
«Le strategie turistiche cambiano rapidamente – spiega Enzo Giammarino, direttore regionale di Confesercenti e componente del Comitato di Pilotaggio di Adristorical Lands – e poter entrare da subito in un progetto transnazionale che punta all’integrazione ed alla massima efficienza dell’offerta turistica è un vantaggio considerevole. In questo progetto l’Abruzzo sta giocando una partita importante anche grazie alla sinergia con le istituzioni: ora tocca a tutti, imprese e enti locali, non disperdere queste opportunità. E’ urgente che si parli della mobilità, di come garantire i flussi turistici verso le nostre destinazioni attraverso l’aeroporto, i treni e soprattutto il sistema portuale regionale».
«Le destinazioni censite e inserite in questa prima stesura dell’itinerario sono circa 20 in Abruzzo – spiega Piero Giampietro, responsabile comunicazione di Confesercenti e deputy member del Comitato di Pilotaggio di Adristorical Lands – e consente di entrare in un sistema di comunicazione che punterà a promuovere sui mercati internazionali il marchio “Adriatico”. Abbiamo scelto di inserire il centro storico di Pescara, che a torto viene solitamente snobbata dagli itinerari culturali, non solo perché rientra pienamente nei parametri fissati nel Comitato di Pilotaggio, ma perché soprattutto dà alla città l’occasione di far conoscere sul piano internazionale la vitalità del proprio centro storico, in una forma originale di piena integrazione fra sistema museale, vitalità dei pubblici esercizi, attività culturali, iniziative per il tempo libero. Pescara ha scelto così di valorizzare il proprio centro storico ed è giusto poterlo far conoscere. Per questo come Confesercenti riteniamo che questa sia una grande opportunità per il turismo pescarese».
Martedì 6 novembre intanto la presentazione delle "eccellenze" inserite in questa prima fase del progetto arriverà ad Atri: appuntamento alle 10.30 nel palazzo Acquaviva.
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