|
ALLUVIONE ROMAGNA. CONFESERCENTI, L’AQUILA E L’ABRUZZO «CHIAMANO» RAVENNA: “NON DIMENTICHIAMO LA VOSTRA SOLIDARIETA’ DEL 2009, PRONTI AFARE LA NOSTRA PARTE”
Pescara, 23 maggio – Nelle prime settimane dopo ilterremoto del 2009 la Confesercenti di Ravenna fu la prima a manifestareconcretamente la propria vicinanza alle imprese di L’Aquila e del crateresismico, raccogliendo fondi e arrivando in Abruzzo per sostenere materialmentei ristoratori a ripartire. Un’amicizia consolidata un anno dopo con la visita aCervia di una delegazione di esercenti abruzzesi. Ecco perché oggi laConfesercenti di L’Aquila e dell’Abruzzo hanno deciso di fare la propria parteper ricambiare i colleghi romagnoli di quella solidarietà così concreta. «Nel2009 la Confesercenti si mobilitò in tutta Italia, e l’associazione di Ravennafu la più generosa – ricorda ora Daniele Erasmi, a capo degli esercentiabruzzesi e presidente nazionale di Fiesa, la federazione che in Confesercentiriunisce la piccola e media distribuzione commerciale alimentare – i colleghiromagnoli raccolsero fondi per tutta l’estate e dopo pochi mesi vennero a L’Aquila per consegnare il ricavatomaterialmente nelle mani dei ristoratori per aiutarli a ripartire. L’orchestragiovanile di Cervia al loro seguito si esibì in un concerto natalizio offertoagli aquilani. Fu tale il segno di quella vicinanza che un anno dopo unadelegazione abruzzese si recò a Cervia per esprimere tutta la gratitudine dellanostra categoria. Oggi – sottolinea Erasmi – non possiamo e non vogliamodimenticare quello che avvenne nel 2009: assieme al direttore regionale LidoLegnini ed al presidente della Confesercenti territoriale aquilana Mario Antonelli,una volta superata la fase più delicata dell’emergenza, concorderemo con lapresidente della Confesercenti territoriale di Ravenna Cesena, MonicaCiarapica, gli strumenti con i quali essere vicini ai colleghi colpiti daquesta tremenda alluvione. Vogliamo fare la nostra parte per la ripartenzadella Romagna: l’Abruzzo non si è ancora rialzato dagli effetti del 2009, masiamo una terra riconoscente e generosa. Per questo invitiamo gli associati ad ungesto di solidarietà con il versamento di un contributo, per soccorrere lapopolazione e le imprese, sul conto corrente della Protezione Civiledell'Emilia Romagna con la causale: “Alluvione Emilia-Romagna” sull’IbanIT69G0200802435000104428964».
|
|