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ABRUZZO. NEVE: C’E’ ANCORA POSTO PER NATALE, VERSO IL TUTTO ESAURITO A CAPODANNO
Pescara, 20 dicembre – Inizia con tanta neve e un bel sole la stagione turistica invernale nelle stazioni sciistiche dell’Appennino abruzzese, il più importante bacino del centrosud. Grazie alle abbondanti nevicate dei giorni scorsi infatti gli impianti hanno potuto iniziare ad operare a pieno regime e nelle strutture ricettive c’è un cauto ottimismo.
«Per il periodo di Natale c’è ancora posto» spiega Giancarlo Bartolotti, dirigente di Asshotel-Confesercenti e storico operatore di Ovindoli, «i turisti sono partiti in ritardo con le prenotazioni probabilmente scoraggiati dalle annate precedenti, caratterizzate dalla carenza di neve. Per Capodanno tuttavia andiamo verso il tutto esaurito». A scegliere l’Abruzzo sono soprattutto turisti provenienti da Roma, dalle regioni del Sud Italia, dalla Sicilia. «Per andare incontro alle richieste dei turisti occorre proporre un’offerta sempre migliore» suggerisce Bartolotti, «di concerto con gli enti locali, a partire da servizi di qualità e dall’assistenza, e rilanciare il ragionamento attorno allo skipass unico abruzzese per poter competere con le grandi stazioni delle Alpi».
Positiva la situazione anche sulle Cinque Miglia, dove hanno aperto gli impianti dell’Aremogna a per le feste di fine anno si attende il tutto esaurito. C’è ancora disponibilità per i giorni immediatamente a ridosso di Natale, ma fra Capodanno e l’Epifania ci sarà il pienone.
«Chi vive fuori regione deve conoscere l’eccezionale situazione di questo periodo» dice Armando Cipriani, presidente di Asshotel-Confesercenti e sindaco di Roccaraso, «perché c’è neve in abbondanza, le giornate sono splendide e sulle piste si registra un bellissimo clima. È necessario un supplemento di comunicazione verso le altre regioni perché si conosca la qualità dell’offerta turistica in questo periodo».
Anche per questo Assoturismo, la federazione del turismo aderente a Confesercenti, chiede alla Regione Abruzzo di investire sulla promozione: «I cinque milioni di euro dello scorso anno sono una somma molto più contenuta rispetto a quella di altre Regioni» dice il presidente regionale Daniele Zunica, «e ridurre ulteriormente questo budget denuncerebbe una certa miopia: il futuro dell’Abruzzo è il turismo, e fermare questo trend di crescita sarebbe un suicidio per tutta la regione. Confidiamo nella Giunta e nel Consiglio regionale affinché le risorse per la promozione non vengano ridotte, ma che anzi conoscano un aumento in linea con le altre Regioni».
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